Rilanciare l’archeologia subacquea

Il 19 aprile scorso si è tenuto a Padova un incontro tra il CdS ed il GdPS di Archeologia Subacquea, con lo scopo di sviluppare le attività di formazione e divulgazione legate a questa specialità, che ha un ruolo culturale fondamentale nella didattica subacquea e nella conoscenza e rispetto dell’ambiente subacqueo.

Uno degli output della riunione è stata l’attivazione immediata di una raccolta dati su tutto il territorio nazionale, per portare alla luce le realtà che sono attive in questo ambito o lo sono state in passato. In pratica è stata inviata una mail a tutte le società per sapere se sono stati organizzati corsi o seminari di archeologia subacquea, se nel loro organico sono presenti istruttori di specialità (attivi o meno) o appassionati che vogliono contribuire attivamente a rilanciare il settore, anche in vista della formazione di nuovi istruttori di specialità.

Lo scopo di questa indagine è quello di reperire il maggior numero di informazioni, in aggiunta a quelle ufficiali disponibili attraverso il sistema informatico, per permettere al Gruppo di Progetto e Sviluppo archeologia Subacquea di lavorare al meglio ed impostare le attività per il 2019-2020.

Nel frattempo sono già in via di revisione i programmi didattici di archeologia subacquea, con l’obiettivo di uniformarli il più possibile alle linee guida CMAS e permettere la più ampia partecipazione ai subacquei di ogni livello.